lunedì 24 ottobre 2011

Giochi di Ieri: Uno, due, tre, Stella!

Ecco un altro gioco che non ha certo bisogno di presentazioni e che ha tenuto impegnati i bimbi di almeno 4 o 5 generazioni.
Vi ricordate le regole? Uno “stava sotto” e tutti gli altri si allineavano a un'uguale distanza da un muro.
Il bambino che "stava sotto" voltava le spalle agli altri, appoggiandosi contro la parete con le braccia che nascondevano occhi e fronte e contando "uno, due, tre, stella!"
Dopo aver pronunciato la formula si voltava di scatto, cercando di sorprendere qualcuno in movimento.
Si, perché, come certamente nessuno di voi a dimenticato, mentre il giocatore che stava sotto era girato, gli altri dovevano cercare di avvicinarsi, badando bene a farsi trovare immobili quando il guardiano si voltava.
Chi veniva colto in fallo doveva retrocedere fino al punto di partenza.
E chi vinceva? Il bimbo che riusciva ad arrivare per primo al muro, naturalmente!
Il nuovo campione in carica doveva quindi "stare sotto" nella partita successiva.
Non ci giochereste ancora oggi?