lunedì 8 settembre 2014
Carote: benefici e proprietà
La carota è originaria dell' Asia Minore dove cresceva allo stato selvatico oltre 2000 anni fa. Dai Greci e dai Romani veniva apprezzata solo per le sue virtù terapeutiche e non come verdura.
Esistono moltissime varietà di carote che si differenziano in primis per il colore: rossa, gialla, bianca, nera e arancione.
Le carote sono alimenti poco calorici e quasi senza grassi, molto ricche di sostanze utili al corpo e in particolar modo di:
Fibre
Alfacarotene
Betacarotene (precursore della vitamina A)
Nella carota sono presenti anche altri componenti molto importanti come:
Sali minerali quali potassio, ferro, calcio, fosforo, sodio, rame e magnesio
Vitamine come la C, D, E, B2 e B6
Glucidi quali levulosio, destrosio
Tutti questi componenti rendono le carote degli alimenti insostituibili in una corretta alimentazione.
Il betacarotene, insieme all’alfa carotene e alla luteina sono i responsabili del colore arancio delle carote e maggiore è l’intensità di questo colore, maggiore è la presenza di questi elementi.
Proprietà principali:
Galattogena (facilita la secrezione lattea nelle puerpere)
Emmenagoga (stimola il flusso mestruale se scarso)
Carminativa (stimola la produzione di succhi gastrici e aiuta la digestione)
Epatica
Diuretica
Purificatrice (del sangue)
Lenitiva (per l’apparato digerente e intestinale)
Idratante
Riparatrice (dei tessuti cutanei e della vista)
Antiossidante
Un importante alleato in caso di gastrite, ulcera.
Le carote hanno un ruolo fondamentale nell’equilibrio e nella protezione dello stomaco: la carota rinforza e impermeabilizza le pareti dello stomaco difendendolo dai microorganismi nocivi.
L’ideale per ottenere i risultati migliori è assumere le carote sotto forma di centrifuga, oppure mangiare delle carote ben cotte in quanto riescono ad assorbire in modo migliore l’eccesso di acidità presente nello stomaco favorendo la digestione e migliorando lo stato di infiammazione dovuto alla gastrite.
E anche per problemi intestinali e di fegato.
il succo di carota è un grande equilibratore della flora intestinale e trova impiego nelle infezioni e tossinfezioni di questo organo, nelle convalescenze, dopo un’assunzione prolungata di antibiotici o farmaci chimici. Inoltre è un potente rimineralizzante.
Tonifica fegato e reni
Mangiare abitualmente carote aiuta il nostro corpo a tonificare il fegato e rigenerandone le cellule; spesso viene utilizzata la carota per indigestioni, coliche, congestione epatica, cirrosi; è considerata buona dopo una fase acuta dell’epatite, un violento attacco biliare o avvelenamento da droghe.
La carota agisce sui sistemi di disintossicazione grazie alla sua abilità di stimolare la produzione di urina e l’eliminazione di tossine e scorie con la tonificazione dei reni.
Migliora i nostri occhi
Tutte quelle persone che hanno problemi di vista, in particolare durante il crepuscolo o nella visione notturna, è possibile che abbiano carenza di vitamina A: mangiando carote il disturbo è stato dimostrato migliorare.
Inoltre uno studio condotto sulla popolazione finlandese compresa tra i 40 e gli 83 anni è stato dimostrato che una carenza di vitamina A e di betacaroteni aumenta il rischio di cataratta.
In sostanza le carote sono un toccasana per occhi e vista, capace di prevenire diversi problemi e disturbi grazie anche all’alto contenuto di antiossidanti.
Carote, pelle e bellezza
Le carote sono un ottimo rimedio contro gli inestetismi della pelle: in caso di acne è molto utile l’assunzione in grandi dosi di vitamina A, che però porta con sé alcuni effetti collaterali che invece non si presentano mangiando carote; anche qui il consiglio è di bere succo e centrifuga di carote.
Ricordiamo che l’assunzione di carote non produce maggiore abbronzatura in quanto il betacarotene si deposita solo a livello del derma e non arriva fino allo strato più esposto al sole, l’epidermide; il betacarotene non è un abbronzante come può esserlo invece la melanina. La vitamina A è comunque da considerarsi come la vitamina della pelle: molto utile in caso di pelle secca, rughe, acne, dermatosi, assenza di lacrimazione..
Il betacarotene è molto utile per la crescita e la riparazione dei tessuti e aiuta a mantenere la pelle bella e sana, mentre una sua carenza può portare ad avere una pelle secca e squamosa.
La radice fresca, finemente triturata, si può utilizzare come maschera di bellezza per nutrire il viso.
Sistema circolatorio e respiratorio
Le carote sono dei grossi contenitori di antiossidanti e di antiinfiammatori e per questo motivo riescono a proteggere il cuore e il sistema cardiocircolatori, a prevenire l’arteriosclerosi e l’invecchiamento, oltre a aiuta a innalzare il livello di emoglobina.
Hanno inoltre altre proprietà utili per prevenire le infezioni dell’apparato respiratorio e per proteggerci dall’inquinamento; sembra inoltre che consumare anche solo una carota al giorno prevenga il tumori epiteliali e in particolare quello ai polmoni.
Come sceglierle e consumarle
La carota deve essere dritta, senza macchie o biforcazioni e la parte interna, il “cuore”, un po’ legnosa deve essere di diametro preferibilmente piccolo. Meglio acquistarle con la presenza di cambi, perché molto ricchi di sali minerali e con i quali si possono preparare delle minestre o aggiunti nelle insalate.
Per conservarle l’ideale è l’utilizzo di una sacchetto di carta tenuto in un luogo fresco, asciutto e lontano dal sole: le carote sono facilmente ossidabili (diventando scure )e in genere è consigliabile conservarle per massimo 5-7 giorni e consumarle subito appena tagliate o cotte.
I carotenoidi sono sostanze solubili nei grassi e quindi per aumentarne la biodisponibilità e l’assorbimento durante il pasto da parte del corpo è consigliabile mangiare carote con olio extravergine d’oliva.
Il consumo migliore che si può fare di una carota è la centrifuga ma anche a crrudo: cuocere o bollire le carote fa perdere parte degli elementi utili contenuti in esse, anche se rende più biodisponibile il betacarotene.
Le radici delle carote, se provenienti da terre biologiche o da orti casalinghi, andrebbero pulite delicatamente e non raschiate e tagliate.
Controindicazioni
Il betacarotene è un fonte molto importante di vitamina A per il nostro corpo, ma un suo consumo eccessivo può avere l’effetto collaterale di aumentare la pigmentazione giallastra della pelle. Niente paura, in genere basta abbassare i consumi di carote giornalieri per tornare ad un colorito naturale della pelle.
Meglio non esagerare in caso di diabete.
Le carote in cucina
Insalata di tonno, fagiolini, carote e mais
Ingredienti
Per 4 persone
500 g di fagiolini
350 g di carote, sbucciate e a rondelle
320 gr di tonno sottolio
150 gr di mais in scatola
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
qualche foglia di basilico
sale q.b.
Procedimento
Lavate e spuntate i fagiolini eliminando eventuali filamenti. Lessate al dente le carote ed i fagiolini, scolateli e fatele raffreddare. In una insalatiera unite il mais e il tonno sott’olio sgocciolato. Quindi aggiungete i fagiolini, le carote e il basilico. Condite con l'olio e insaporite con un pizzico di sale.
Vellutata di carote e arancia
Ingredienti
Per 6 persone
900 g carote pulite e a fettine
2 cipolle tritate
1 patata a cubetti
2 cucchiai olio di oliva
1.5 l. di brodo di verdure
sale e pepe q.b.
2 cucchiaini di zucchero
200 ml succo di arance
latte q.b.
erba cipollina
Procedimento
Soffriggete a fuoco basso nell'olio le cipolle con le carote e le patate. Fatele ammorbidire per qualche minuto e poi aggiungete il brodo caldo, il sale, il pepe e lo zucchero.
Coprite e fate cuocere per circa 45 minuti. Togliete poi dal fuoco e quando tiepido, frullate il tutto aggiungendo il succo di arance e mezzo bicchiere di latte. Riscaldate di nuovo e servite subito decorandola con dell'erba cipollina.
È ottima anche mangiata fredda.
Muffin di carote
Se non avete gli stampi da muffin, usate i pirottini di carta che trovate nei negozi/ supermercati ben forniti. Molti usano mettere i pirottini di carta dentro gli stampi da muffin in modo da estrarli più facilmente.
Ingredienti
18 muffin:
50 gr di gherigli di noci
250 gr di carote pelate e grattugiate
1 mela sbucciata e grattugiata
250 gr di farina
250 gr di zucchero in polvere
1 cucchiaino da caffè di bicarbonato di soda
1 cucchiaino e mezzo da the di lievito in polvere
un pizzico di sale
3 uova
180 ml di olio di semi (girasole o mais)
Procedimento
Tostate le noci in una padella antiaderente in modo che risultino dorate e croccanti. Fatele raffreddare e tritatele grossolanamente.
In una ciotola setacciate e mescolate fra di loro la farina, lo zucchero, il bicarbonato di soda, il lievito ed infine aggiungete le noci tritate.
In un altra ciotola sbattete le uova, mescolatele con l'olio e versatele assieme alle carote e mele grattugiate nella ciotola degli ingredienti secchi.
Amalgamate velocemente con un cucchiaio di legno e suddividete l'impasto nella apposita teglia per muffin precedentemente unta con del burro e fate cuocere a 180° per circa mezzora. Sono pronti quando introducendo lo stecchino ne esce fuori pulito. Fateli raffreddare su una gratella per dolci e buon muffin!
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