A quanto pare sarà un olio “super”
il nuovo toccasana contro l'osteoporosi.
Si tratta di progetto che ha padri
illustri, essendo condotto dalla facoltà di Medicina e Chirurgia
dell’università Federico II di Napoli in collaborazione con alcuni
oleifici di Benevento.
L'intuizione si basa sul fatto che la
carenza di vitamina D è tra le principali cause della malattia
scheletrica che porta all’aumento della fragilità ossea e dunque a
un maggiore rischio di fratture.
Il problema è che l'alimento più
ricco della benefica vitamina, oltre al salmone, è l’olio di
fegato di merluzzo, dal sapore non proprio gradevole.
Ecco allora l'idea di utilizzare olio
extravergine d’oliva Dop con un'aggiunta della preziosa sostanza
organica, nella speranza che i buongustai ne facciano un uso
maggiore. Voi che dite? Funzionerà?
