Forse ricorderete un nostro post di alcuni mesi fa dal titolo La musica aiuta a restare giovani.
La teoria secondo la quale la musica è un toccasana per le funzioni cognitive degli anziani è ulteriormente rafforzata da un articolo recentemente pubblicato sul Blog di Panorama, ispirato da uno studio della Northwestern University.
Secondo gli esperti esiste un vero legame biologico diretto tra l’esercizio musicale e i processi di invecchiamento cerebrale. Le persone con una solida cultura musicale, magari musicisti professionisti, hanno mostrato una migliore memoria e maggiore capacità di reazione, anche in tarda età.
In generale è stato riscontrato che la demenza ha maggiore incidenza su persone che non coltivano hobby o che trascurano la propria formazione mentale.
Insomma, forse è il momento di andare a riprendere quella vecchia chitarra che avevate confinato in cantina o, se proprio la musica non fa per voi, di rispolverare qualche buon libro.