mercoledì 15 ottobre 2014

Poesie


Oggi vi proponiamo una piccola raccolta di poesie sul tema dell'anzianità.
Buona lettura!


Vecchio?

di Charles Bukowski


in agosto avrò 73 anni,
quasi ora di fare le valigie
per un salto nel vuoto
ma due cose
mi trattengono:
non ho ancora scritto
abbastanza poesie
e poi il vecchio
che abita nella casa
di fianco alla mia.
vivo e vegeto,
a 96 anni.
picchia sulla finestra
col bastone
e manda baci
a mia moglie.
capisce tutto,
schiena dritta,
passo svelto,
guarda troppa tivù
ma noi
allora?
ogni tanto vado a trovarlo,
ciacola
ma non dice cazzate,
tende a ripetersi
un poco
ma vale quasi la pena
di riascoltarlo.
ero da lui
un giorno e ha detto:
'sai, presto
tirerò le cuoia…'
'mah,'ho detto io, 'non ne sono
così sicuro…'
'io sì,' ha detto,
'perciò, che ne diresti
di fare un cambio con casa mia?'
'certo la tua è carina.'
'ma non so se puoi darmi
quello che voglio in cambio…'
'dipende, mettimi alla prova.'
'bè,' ha detto, 'vorrei un nuovo
paio di testicoli.'
Quando morirà il vicino
sarà difficile riempire
il gran vuoto che lascia.
mi sono
spiegato? 






Diario di alzheimer
 di  Antonio Sangervasio

E’ dietro di me,
è a un piede ad un passo.
La nebbia è davanti e taglia i colori.
La forza non c’entra,
non è una questione di volontà,
sono i ricordi che si sciolgono,
l’eterno diventa un attimo.
Temo il sorpasso della mente
Al corpo.
Temo l’evolversi,
del mio sguardo perso.
Temo le voci che mi chiamano da un deserto.
E’ dietro di me,
è questione di ore,
poi questo mare non avrà
ne luce ne sole.
La casa mia bisbiglia qualche cosa,
la mia famiglia vede
il mondo dell’astenia,del dolce limbo.
Ancora non so,
i ricordi li tengo legati a doppia
mandata di chiave,
il sole me lo ricordo,
i bambini pure.
I libri son quelli di sempre.
Non temo per me,
ma per chi mi è attorno.
In fondo il mio mondo,
è quello di sempre,
il ricordo lo tengo stretto,
un mio sentimento
rimane il mio concetto di perfetto.
Chissà che diranno
A un mio sorriso
Che per sempre conserverò intatto.




Sei Giovane o Vecchio? 
di Maurizio Giordano

Sono giovane come la mia speranza
vecchio come il mio scoraggiamento

sono giovane come la mia fede
vecchio come il mio dubbio

sono giovane come le mie aspirazioni
vecchio come le mie lagne

sono giovane come il mio sorriso
vecchio come il mio broncio

sono giovane come le mie conquiste
vecchio come le mie abitudini

sono giovane come il mio amore
vecchio come come il mio rancore

sono giovane come la mia dolcezza
vecchio come come la mia durezza

sono giovane come la mia gioia

vecchio come la mia noia.

Rimpianti di un Vecchio
di Cataldo Cappelluti

Dove sono finite
le mie giornate liete,
spensierate?
Dove sono finite
le mie incoscienze sane,
gli amori discontinui,
le mai speranze vane?
E l'immortalità
presente,
l'essere onnipotente?
Dove sono finite
queste cose?
Hanno superato
il confine tracciato dalle rughe?
Superato il limite
del tempo?
E che tempo
è mai questo
se sono
alla ricerca di perdute cose?
Dove,
dove sono finite
queste cose?
Dove sono finite?
Dove sono?
Finite...




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