Si tratta di un processo di progressiva perdita di trasparenza del cristallino, legato a fenomeni di ossidazione delle proteine che lo costituiscono.
È il risultato di fattori che si verificano con l'aumentare dell'età e interessa indistintamente uomini e donne, dopo i 65 anni. A 75 anni ne soffrono circa il 90% degli italiani.
Un tempo la patologia veniva curata chirurgicamente solo in una fase avanzata, oggi invece si pensa principalmente a interventi precoci, per l’alto livello di affidabilità raggiunto.
Un tempo la patologia veniva curata chirurgicamente solo in una fase avanzata, oggi invece si pensa principalmente a interventi precoci, per l’alto livello di affidabilità raggiunto.
In passato inoltre si impiantavano solo lenti monofocali mentre oggi esiste una grande varietà di lenti refrattive che soddisfano ogni esigenze.
Le nuove lenti multifocali non solo ridanno la vista sostituendo il cristallino ma correggono anche i difetti visivi come la miopia e l’astigmatismo.
Queste nuove lenti intraoculari consentono quindi di ridurre o eliminare la dipendenza dagli occhiali, un progresso da non sottovalutare!
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