La chiamano “gerontecnologia”, con
un fantasioso mix linguistico che vorrebbe indicare la tecnologia al
servizio degli anziani. Come sapete noi siamo fedeli sostenitori di
questa tendenza e crediamo che siano molte le nuove invenzioni – da
Internet ai dispositivi elettronici più sofisticati – in grado di
migliorare la vita di chi è entrato nella terza età.
I dati ci danno ragione. In
controtendenza con chi dipinge il Web come una frontiera per soli
giovani ecco che Facebook rivela che un terzo dell’audience ha
più di 45 anni e che gli utenti con più di 55 stanno crescendo
del 15,1%
Allo stesso modo sono il 58% gli
italiani tra i 65 e 75 anni che dichiarano di leggere
quotidiani anche online almeno una volta alla settimana.
Del resto perché si dovrebbe chiudere
la mente quando si può aprirla e accettare di entrare in contatto
con invenzioni che possono esserci utili?
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