martedì 18 agosto 2015

Gli anziani e il mare: benessere e "bonus sociale"

Le persone anziane hanno diritto ad andare in vacanza come tutti gli altri, se possono permetterselo. Ma serve qualche accortezza in più, per non sottoporre l'organismo a inutili quanto dannosi stress. Le persone anziane spesso scelgono di andare in vacanza al mare o in montagna, per evitare di soffrire il caldo estivo in città. Ecco alcuni consigli utili e accortezze da seguire, per evitare spiacevoli inconvenienti.



Vacanze al mare

Scegliete i mesi meno caldi: maggio-giugno, oppure settembre-ottobre.
Evitate di uscire di casa nelle ore più calde, preferendo il mattino presto, oppure il tramonto.
Fate attenzione alla disidratazione. A tal fine, è opportuno programmare a priori i momenti della giornata in cui bere: la carenza di liquidi nell’organismo può infatti avvenire anche in assenza di sete.




La Riviera Romagnola

Per tutti gli Over 65 la Riviera Romangola propone offerte ad hoc in hotel di tutte le categorie che permettono di soggiornare a prezzi convenienti, soprattutto nei periodi di bassa stagione. Per chi ama il mare ed ha una certa età, il caldo dei mesi estivi a volte è più dannoso che utile, per questo è soprattutto a maggio,giugno e settembre che si concentrano le offerte di vacanze per anziani, così come tutte le attività di animazione proposte per loro in hotel e in spiaggia.




La Riviera Adriatica

La Riviera Adriatica è da sempre considerata una delle mete di vacanza più ricercate a tutte le età, anche per le tradizioni e le usanze che ha saputo mantenere vive nel tempo, attingendo alla memoria e alle tradizioni del passato. I salutari effetti dell’aria di mare e le tante strutture ricettive che propongono pacchetti vacanza vantaggiosi anche per un turismo non più giovane fanno il resto, tanto da rendere la Costa dell’Adriatico una delle mete favorite dai turisti della terza età.
I visitatori over 60 amano frequentare la Riviera Adriatica in periodi di bassa stagione, quando l’estate è appena iniziata, o nel mese di settembre, quando il sole non picchia troppo forte e le spiagge sono meno affollate.
Fra le strutture ricettive preferite per le vacanza sulla Costa Adriatica troviamo numerose pensioni al mare, alberghi e appartamenti che sorgono a pochi metri dalla spiaggia, in zone tranquille e spesso convenzionate con gli stabilimenti balneari adiacenti.
Per chi vuole mantenersi in forma si può fare ginnastica in spiaggia di buon mattino e nelle ore meno calde, oppure godere di tutti i servizi di animazione pensati per i meno giovani, compresi gli immancabili tornei di Bocce.
Con le prime serate calde, i bagnini organizzano in spiaggia cene a base di saraghina e sangiovese, piadina, ciambella e albana dolce, il menù povero tratto dalla tradizione, che accompagnato con musiche folkloristiche e balli, trasforma le feste notturne in allegri e ricchi banchetti. Dalla provincia di Ferrara fino a quella di Rimini, inoltre, sono ancora in voga tantissimi locali dedicati al ballo liscio, dancing e balere propongono tutto il repertorio dei maestri della musica folkloristica romagnola.
Sagre di ogni tipo, che ripropongono antiche festività e usanze agresti, dalla raccolta dell’uva alla festa della mietitura, sono sempre accompagnate da spettacoli e banchi culinari, mercatini dell’ antiquariato o di artigianato regionale, lotterie, giochi popolari e l’immancabile orchestra di ballo liscio. E poi le bellissime città d'arte ed i borghi antichi dell'entroterra, piccoli paesini arroccati a pochi chilometri dal mare per tranquille escursioni e visite guidate alla scoperta di questa terra così ricca.


"Bonus Sociale" per le vacanze al mare

“Il bonus sociale – spiega l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino – permetterà agli anziani di partecipare alle vacanze estive senza dover contribuire in anticipo ad alcuna spesa. I soggiorni di sollievo sono destinati alla popolazione più fragile, che vive generalmente sola e per cui un periodo di vacanza, anche solo di una settimana, può favorire il recupero delle energie psico-fisiche e contribuire, attraverso le attività ricreative, a creare nuove opportunità di socializzazione. Il nostro obiettivo è di offrire ad almeno 250 anziani questa opportunità”.
Il provvedimento è stato approvato dalla Giunta. Da quest’anno, quindi, non sarà più chiesto alcun anticipo (poi rimborsato dall’Amministrazione) al momento della prenotazione della vacanza, ma  sarà il Comune a garantire subito il pagamento attraverso il “buono sociale”. Il titolo sociale ha un valore differenziato, calcolato in base a tre fasce Isee:
-        da 0 a 3.000 euro (Isee) la vacanza è gratuita (bonus sociale da 300 euro);
-        da 3.001 a 6.000 euro (Isee) compartecipazione di 30 euro (bonus sociale di 270 euro)
-        da 6.001 a 9.000 euro (Isee) compartecipazione di 90 euro (bonus sociale di 210 euro).

Per partecipare è necessario essere residenti a Milano, aver compiuto 65 anni e avere un Isee in corso di validità fino a 9.000 euro. È prevista l’ammissione in deroga del coniuge\convivente con età compresa tra i 60 e i 64 anni. Il Comune, nella selezione delle domande, valuterà lo stato di fragilità e di bisogno anche in relazione alla condizione sociale, reddituale, di solitudine e anagrafica. Chiunque volesse aggiungere una seconda settimana a proprie spese potrà contare su un prezzo agevolato rispetto ai 300 euro, che va dai 220 ai 260 euro.



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