giovedì 29 settembre 2011

Bastano due dita per proteggere cuore e cervello

La Fibrillazione Atriale è l'aritmia più diffusa e può quintuplicare il rischio di ictus cerebrale.
L'avvertimento arriva dagli esperti della Campagna di Sensibilizzazione sulla FibrillazioneAtriale StopFA, realizzata da A.L.F.A (Associazione Lotta alla Fibrillazione Atriale).
Questo genere di aritmia si presenta soprattutto dopo i cinquant'anni di età e non è solo pericolosa per il cuore, ma può aumentare fino a cinque volte il rischio di andare incontro ad un ictus cerebrale.
Benché gli ictus in presenza di aritmia siano più gravi e potenzialmente mortali sono ancora molte le persone a non sapere che il loro cuore batte in maniera anomala.
Eppure per scoprirlo basta poco: è sufficiente mezzo minuto al giorno e due sole dita sul polso.
Gli esperti vi consigliano quindi, la mattina, appena svegli, di mettere l'indice e il medio della mano sul polso dell'altro braccio, rivolto verso l'alto e, per trenta secondi, cercare di percepire i segnali che il cuore vi manda.
Siccome tutte le pulsazioni dovrebbero essere uguali, se percepite che cambiano di intensità e vi sembra di riscontrare qualche irregolarità, per esempio se si superano i cento battiti al minuto, rivolgetevi subito al vostro medico.

Nessun commento:

Posta un commento