Negli anni della terza e quarta età, lo stile di vita può avere ricadute
immediate sullo stato di salute.
L’alimentazione
corretta, insieme ad un’attività fisica adeguata all’età, sono gli strumenti
principali a nostra disposizione per favorire il benessere psico-fisico e
rallentare i naturali processi di invecchiamento.
1. mantieni una alimentazione variata
e completa di tutti i gruppi di alimenti;
2. aumenta il consumo di frutta e
verdura;
3. limita il più possibile il consumo
di grassi di origine animale;
4. modera il consumo di sale e
alimenti molto salati, zucchero e dolciumi;
5. bevi ogni giorno almeno 6-8
bicchieri di acqua;
6. bevi vino o birra solo ai pasti e
con moderazione;
7. mantieni il corpo attivo
camminando, andando in bicicletta o praticando regolarmente uno sport adatto
alle tue condizioni fisiche;
8. mantieni attiva la mente leggendo
libri e giornali, partecipando a conferenze, ascoltando la radio;
9. frequenta il più possibile
familiari, amici e conoscenti;
10. cerca di uscire di casa ed
esponiti al sole tutti i giorni, almeno nella bella stagione.
Il corpo e i suoi fabbisogni
L’invecchiamento
comporta una progressiva riduzione della funzionalità di tutti gli organi ed il
corpo diventa più vulnerabile alle malattie.
Attraverso la
digestione, e quindi l’alimentazione,il corpo ricava dagli alimenti tutte le
sostanze necessarie per la sopravvivenza e per il corretto funzionamento degli
organi.
Un’alimentazione
corretta fornisce dunque al nostro organismo l’energia e i nutrienti di cui ha
bisogno per svolgere al meglio tutte le sue funzioni, nelle quantità e nelle
proporzioni adeguate all’età e allo stile di vita
In una dieta
equilibrata, il fabbisogno energetico giornaliero dovrebbe essere fornito dai
vari nutrienti e ripartito come segue:
·
carboidrati 55-60%, di cui non più del 10% di zuccheri semplici;
·
proteine 15%;
·
grassi 25-30%, di cui meno del 7% di grassi saturi
L’anziano non
ha bisogno di diete speciali, tuttavia la terza e quarta età portano con sé il
rischio di malnutrizione, dovuto a difetto di calorie, carenza di nutrienti o
eccesso di calorie.
Variare
spesso i cibi che mangiamo aiuta evitare ad carenze nutrizionali e a mantenersi
in salute.
Nessun
alimento, da solo, contiene nelle giuste quantità tutti i nutrienti di cui
l’organismo ha bisogno. La varietà va mantenuta il più possibile anche in
presenza di difficoltà digestive o di masticazione, non rare nelle persone più
anziane; in questi casi occorrono attenzioni particolari nella scelta e
preparazione dei cibi, ad esempio
·
scegliere alimenti con elevato valore nutrizionale;
·
utilizzare metodi di cottura facilmente digeribili;
·
tritare, frullare, schiacciare i cibi per ridurre la necessità di masticarli.
Ma qual è il modello alimentare più corretto? Gli
esperti di nutrizione considerano la dieta mediterranea come il modello
alimentare più valido per tutte le età e in grado di sostenere la qualità della
vita nella terza e quarta età.
Il modello della
dieta mediterranea si basa sulla piramide
alimentare.
La piramide
alimentare
Per scegliere
cosa portare in tavola, ci viene in aiuto la PIRAMIDE ALIMENTARE: una
rappresentazione grafica adatta ad ogni età per imparare ad alimentarsi
seguendo la “dieta mediterranea”.
Alla base
della piramide troviamo gli alimenti che possiamo mangiare tutti i giorni e in
maggiori quantità, mentre al vertice ci sono gli alimenti che dobbiamo
consumare con più moderazione.
5 pasti al giorno
Il fabbisogno
quotidiano di energia e nutrienti dovrebbe essere ripartito in 5 pasti:
colazione, pranzo, cena e due spuntini.
La prima colazione è il pasto più importante della giornata, un momento privilegiato per
fornire di nutrienti preziosi il nostro corpo e per questo non dovrebbe mai essere saltata. Un
caffè o un tè con uno o due biscotti non sono sufficienti!
Il pranzo è il pasto più abbondante della
giornata e deve essere completo, mentre la cena dovrebbe essere più leggera del pasto e più facilmente digeribile.
Non vanno
infine dimenticati gli spuntini, essenziali per alleggerire i pasti principali,
permettendo di non affaticare la digestione.
Leggere le etichette
Nelle nostre
scelte alimentari non va inoltre trascurata la lettura dell’etichetta dei
prodotti che acquistiamo, per scegliere consapevolmente.
L’etichetta
sui prodotti alimentari fornisce le informazioni utili a comprendere la loro
qualità nutrizionale e le istruzioni per la corretta conservazione; prestiamo
particolare attenzione:
·
alla lista degli ingredienti
·
all’etichetta nutrizionale
·
alla data di scadenza
·
alle modalità di conservazione
·
al termine minimo di conservazione
L’attività
fisica contribuisce a rallentare i
processi di invecchiamento e a migliorare la qualità della vita.
Per il nostro
benessere, fare movimento è essenziale quanto alimentarsi correttamente.
Certamente
l’attività fisica adatta a 65 anni non sarà la stessa adatta ad una persona di
80 anni; l’essenziale è tuttavia combattere la tendenza alla sedentarietà e cogliere ogni occasione per muoversi.
In caso di
patologie specifiche o per qualsiasi difficoltà si dovesse avvertire durante
l’attività fisica, è opportuno affidarsi ai consigli del proprio medico.
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