mercoledì 14 gennaio 2015

Mangiare il riso fa bene!


Mangiare il riso fa bene! Partiamo da questa affermazione per parlarvi di questo prezioso cereale, pratico da cucinare , ricco di proprietà e benefici per la nostra salute.
Il riso (Oryza sativa) è un cereale della famiglia delle graminacee alla base della dieta di molte popolazioni. Soltanto in Italia si coltivano più di cinquanta varietà di riso, diverse per forma (chicchi corti o lunghi), dimensione (piccoli o grossi) e contenuti (glutinoso, integrale, brillato, parboiled). La culla della civiltà del riso è l'Asia.

Alcuni tipi di riso e loro caratteristiche 

Riso basmati 
A basso apporto di grassi. 
Tra tutte le varietà di riso è quella che contiene meno lipidi. È ben digeribile e ideale come contorno, al posto del pane. 

Riso nero selvatico 
Ricco di proteine. 
Cresce nel Nordamerica e si ricava dal seme di una pianta acquatica (Zizania aquatica). Ha un altissimo contenuto proteico (doppio di quello del riso comune) ed è indicato in caso di colite e gastrite


Riso bianco classico 
Utile in caso di diarrea. 
È carente di vitamine e minerali; è invece ricco di amido, che lo rende astringente, aiuta a combattere diarree e fermentazioni intestinali. 

Riso rosso 
Riduce il colesterolo cattivo. 
A chicco lungo o corto, è il riso ideale per chi vuole mantenere pulite le arterie. 

Riso integrale 
Aumenta il senso di sazietà. 
È indicato per chi desidera perdere peso e in caso di stitichezza. 

Riso Parboiled 
Stimola il metabolismo. 
Rispetto al riso brillato, il parboiled ha un contenuto di vitamine del gruppo B e di ferro da 2 a 4 volte superiore. 


Il riso integrale

Abbiamo detto che mangiare il riso fa bene, ma preferire quello integrale al bianco, è una buona mossa per chi ricerca un'alimentazione più sana ed equilibrata. Ma quali sono i motivi per i quali è meglio mangiare il riso integrale?
Il riso bianco è il risultato di una lavorazione che elimina dai chicchi  sia la crusca che il germe, sostanze importantissime per il nostro organismo. Il riso integrale, invece,  viene privato solo della parte più esterna del chicco, quella non commestibile e contiene tutte le sostanze nutritive che nel riso bianco vengono scartate.
Inoltre il riso integrale contiene rispetto al riso bianco, il doppio del fosforo, il doppio del manganese, più del doppio del ferro, il triplo della vitamina B3, il quadruplo della vitamina B1, una quantità di vitamina B6 dieci volte superiore.
Il manganese, per esempio, ha un elevato contenuto di fibre e selenio, sostanze che riducono il rischio di malattie intestinali mentre i fitonutrienti, sempre contenuti nel riso integrale, prevengono malattie cardiache e degenerative. Altro vantaggio dell'utilizzo del riso integrale è la sua facile digeribilità, senza dimenticare il valido controllo per la pressione sanguigna ed il colesterolo. 




In generale il riso fa bene perché:
è una buona fonte di energia
Il riso appartiene alla famiglia dei carboidrati, che apportano proteine di origine vegetale e glucidi complessi. Questi ultimi vengono liberati progressivamente nell'organismo e forniscono energia in base al nostro fabbisogno. Quindi, il riso non fa ingrassare! I nutrizionisti raccomandano di aumentare il consumo di glucidi in modo che rappresentino più del 50% degli apporti energetici giornalieri. Si consiglia quindi di aumentare il consumo di carboidrati (glucidi complessi). Peraltro, come avviene per tutti i carboidrati, il riso si associa facilmente alle verdure.
il riso integrale per la prevenzione di diverse malattie
Alcuni studi epidemiologici lasciano supporre che il consumo di semi di cereali interi come il riso integrale consenta di ridurre i rischi di malattie cardiovascolari, di diabeteobesità, e anche di alcune forme tumorali. Tali proprietà sarebbero legate alla sinergia tra i diversi componenti presenti nei prodotti cerealicoli a semi interi, tra cui le fibre, gli antiossidanti, le vitamine e i minerali. Il riso integrale è formato da chicchi interi a cui non è stato tolto il rivestimento esterno, ovvero la crusca (o fibra alimentare). In questo caso, i benefici nutrizionali sono ottimi. Alla luce di questi dati, e intenzionati a conservare le sostanze nutritive presenti nel chicco di riso integrale, i produttori hanno attuato nuovi metodi per conservare le vitamine e i minerali presenti nel riso bianco. Tutto questo per il piacere delle nostre papille.
aiuta a combattere i disturbi del transito intestinale
Il riso parboiled, la semola di riso e l'acqua di cottura sono efficaci nella cura di diarree lievi. Questi alimenti costituiscono un primo palliativo, ma sono inefficaci per il trattamento delle diarree infettive o di quelle che colpiscono i neonati nei primi mesi di vita. L'amido presente nel riso consente, infatti, di ridurre la produzione di feci e di migliorarne la consistenza.
è un alimento di qualità per le persone intolleranti al glutine
Il consumo di riso è consigliato alle persone affette da celiachia, una malattia autoimmune. Questi pazienti sono intolleranti al glutine (proteina contenuta nel seme di molti cereali), al punto che il suo assorbimento può causare disturbi intestinali importanti, tra cui cattivo assorbimento intestinale, che è causa a sua volta di carenze alimentari. Poiché il riso non contiene glutine, i celiaci possono mangiarlo con la massima tranquillità.


Per la pelle
Il riso è un ottimo alleato per curare e coccolare la nostra pelle; ecco la ricetta  per uno Scrub al riso per rigenerante!
Ingredienti: 100 g di riso; olio di mandorle dolci q.b.
Preparazione: frullare il riso sino a ottenere una farina granulosa media. Aggiungere olio di mandorle fino ad avere la consistenza desiderata.

Applicazione: massaggiare il corpo con l'unguento sotto la doccia con la pelle umida. Insistere sulle parti critiche come i gomiti e le ginocchia. 


Il Riso in cucina

Dopo avervi consigliato di mangiare il riso vi suggeriamo alcune ricette!

Risotto al porro e semi di papavero

Ingredienti:
una tazza di riso integrale
un porro grande o due medio piccoli
un cucchiaio di dado vegetale (fatto in casa)
due cucchiai di semi di papavero
due cucchiai di olio evo
acqua q.b.
sale q.b.
pepe q.b.

Preparazione:
Ammollare il riso integrale ben lavato in due tazze di acqua per almeno 4 ore. Dopodichè bollirlo per 10 minuti in pentola a pressione (ciò per velocizzare la preparazione). Il riso sarà cotto per metà....Finiremo la cottura con il "metodo tradizionale", questo per avere la cremosità che si ha nei risotti con riso raffinato. Se preferite il metodo tradizionale saltate questo passaggio ed aggiungete il riso crudo nel passaggio che spiegherò successivamente (tenete conto che un riso integrale si cuoce in 40-50 minuti). Nel frattempo tostare in una pentola di acciaio dal fondo alto il porro lavato e pulito dalle foglie più grandi (che vi consiglio di non buttare perchè faranno parte della decorazione) in due cucchiai di olio evo. Preparare il brodo facendo bollire in mezzo litro di acqua un cucchiaio di dado (fatto in casa :D) e con questo allungate la cottura del porro. Dopo 6/7 minuti aggiungete il riso e portate a cottura allungando di tanto in tanto con il brodo vegetale. Aggiustate sale e pepe se necessita. Nel frattempo che il riso cuoce tostare in una padella due cucchiai di semi di papavero per pochi minuti. Aggiungerli al riso ed impiattare sulle foglie del porro. io ho decorato con fiori di erba cipollina ;) Buon appetito!



Riso rosso al tonno e verdure
Ingredienti:

200 g di riso rosso selvaggio
1 cipolla rossa
2 zucchine
2 carote
1/2 peperone giallo
40 g di olive nere snocciolate
20 g di capperi sott’aceto
200 g di filetti di tonno al naturale
5-6 steli di erba cipollina
25 ml di olio extravergine d’oliva
sale

Preparazione:
Lessate il riso in abbondante acqua salata per 35-40 minuti fino a che è cotto ma ancora al dente. Scolatelo e tenetelo da parte. Sbucciate e tagliate la cipolla a quadretti. Spuntate le zucchine, pelate le carote, private il peperone dai semi e dai filamenti interni, quindi tagliate tutte le verdure a julienne. Scaldate l’olio in una padella e fate rosolare le verdure per 5 minuti mescolando sovente. Regolate di sale e di pepe, unite i capperi sgocciolati, le olive nere snocciolate e il tonno sgocciolato e tagliato a pezzettini. Fate insaporire e aggiungete il riso e l’erba cipollina sforbiciata, fate saltare tutto per 2-3 minuti e servite.


Riso e patate
Ingredienti:
240 gr di riso
1/2 cipolla
3 patate
1 lt di brodo vegetale
olio
sale
parmigiano grattugiato
noce di burro o cubetti di formaggio (galbanino o simili)
rosmarino

Procedimento:
Preparare il brodo vegetale oppure sciogliete un dado in 1 litro d?acqua.
Sbucciare le patate e tagliatele a cubetti.
Affettare la cipolla a velo e metterla in una pentola con l?olio e fare appassire. Aggiungere le patate e fatele insaporire con la cipolla per qualche minuto facendo attenzione a non "spappolarle" quando si girano.
Ricoprire con un pò di brodo bollente e portare ad ebollizione.
Aggiungere il riso e fatelo cuocere secondo il tempo di cottura previsto.
Mescolare riso e patate di continuo aggiungendo altro brodo dove necessario e aggiustando di sale.
A fine cottura spegnere la fiamma, aggiungere il parmigiano e una noce di burro se vi và e mantecare il tutto. Io ho aggiunto anche un rametto di rosmarino e un pizzico di zafferanone (tipo zafferano più grezzo).
Versare il riso e patate nei piatti, spolverizzare con parmigiano grattugiato e servire.



Zucchine ripiene di riso integrale e Montasio
Ingredienti:
2 zucchine lunghe e 3 tonde
3 manciate di riso integrale
150g montasio
1 manciata di capperi sotto sale
1 ciuffo di prezzemolo
olio evo
sale

Procedimento:
Lavate le zucchine togliendo le estremità e fatele bollire intere per 20 minuti. Cuocete il riso al dente in acqua salata. Tagliate le zucchine e svuotatele accuratamente (io ho usato il cucchiaio per fare le palline di gelato). Scolate il riso, raffreddatelo sotto il getto di acqua fredda e aggiungete il prezzemolo e i capperi tritati e privati del sale, il Montasio a cubetti, condite con un filo d'olio e distribuitelo nelle zucchine. Mettete le zucchine in una pirofila coperta di carta forno, condite con un giro d'olio e una spolverata di sesamo nero e infornate per 20 minuti a 200°. Servitele calde o tiepide.



Ricette tratte da petitchef.it

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