L’ortoterapia, Horticultural Therapy, è un metodo riabilitativo, usato in vari ambiti come complemento alla cura, prevenzione e sollievo dello stress sia del malato che di chi cura utilizzato in particolare per anziani, disabili e malati di
Alzheimer e nato in tempi recenti negli Stati Uniti e in Europa. Mira a
ristabilire il benessere psicofisico mediante un rinnovato contatto col mondo
naturale usufruendo di spazi verdi e dedicandosi a pratiche di giardinaggio e
orticoltura.
Le origini dell’ortoterapia
L’ortoterapia, nata alcuni anni fa nei paesi
anglosassoni, e si è ultimamente molto diffusa negliStati Uniti, Canada, Australia, Giappone, Germania e in Inghilterra dove l'Horticultural
Therapy è utilizzata come metodo di riabilitazione di anziani e soggetti svantaggiati o
con disabilità.
In cosa consiste
l’ortoterapia
L’ortoterapia prevede in primo luogo la
progettazione e realizzazione di “giardini
terapeutici”, cioè spazi verdi appositamente concepiti per l’accesso a
soggetti svantaggiati con disabilità
motorie, visive o malati di Alzheimer, per consentire loro di usufruirne
sia come spazi di svago e socializzazione, sia di stimolazione sensoriale e di esplorazione autonoma del
paesaggio. Un altro aspetto dell’ortoterapia è quello della vera e propria
attività di giardinaggio svolta in
gruppo che stimola il senso di responsabilità e la socializzazione nel prendersi cura
insieme ad altri di piante ed altri organismi viventi. In questa seconda
accezione l’ortoterapia rientra a pieno titolo nelle terapie occupazionali.
L’ortoterapia in Italia
In Italia l’ortoterapia non è ancora così
diffusa da essere istituzionalmente considerata nel novero delle attività di
riabilitazione a livello sanitario. Si stanno diffondendo tuttavia varie
sperimentazioni che prendono le mosse da piccole realtà locali e che vanno principalmente in due direzioni. In
primo luogo nella costituzione di fattorie
sociali, quali cooperative agricole in cui impiegare lavorativamente
fasce deboli e soggetti svantaggiati. In secondo luogo ci sono Associazioni per i malati di Alzheimer che, fra le varie
proposte riabilitative offerte, utilizzano anche l’ortoterapia.
Recenti studi hanno dimostrato che gruppi di anziani compresi fra i 69 e 90 anni di età che praticano almeno tre ore di giardinaggio alla settimana beneficiano di una diminuzione della frequenza cardiaca e di un aumento del colesterolo protettivo, inoltre l'ortoterapia agisce positivamente sulla sick building sindrome (disturbo da ambiente chiuso). È utile inoltre ricordare autori quali Kaplan che mettono in evidenza il risanamento dell'attenzione e nello stesso tempo l'effetto distrazione (prendere cioè distanza dal problema e dal malessere) di chi frequenta giardini o ambienti naturali. Un interessante studio di Felicia Hupper mette in evidenza come in anziani dediti al giardinaggio si possa riscontrare una riduzione dell'adrenalina e un aumento dell'efficacia immunitaria. Sicuramente possiamo affermare che l'attività all'aria aperta migliora la qualità di vita di ciascuno di noi e in particolare degli anziani istituzionalizzati. È importante distinguere quelli che sono i giardini del benessere, che sono a disposizione di tutti che hanno caratteristiche preventive e allentano lo stress dai giardini terapeutici che sono a disposizione del malato e hanno funzioni di cura, dove con la parola cura intendiamo il farsi carico di tutti gli aspetti della persona e quindi anche del suo benessere. Lo spazio verde può quindi essere vissuto come luogo di stimolazione dei sensi, da osservare, come elemento esterno che ci pone in una condizione di benessere, oppure come spazio da fruire in maniera attiva in cui operare ed è quindi il caso dell'ortoterapia. Nel caso specifico del malato di Alzheimer entrambe le situazioni sono favorevoli per creare momenti di benessere e migliorare la qualità della vita.
I Benefici dell'ortoterapia
Il soggetto che si prende cura delle piante, cura se stesso
Distoglie l'attenzione dai propri problemi
si occupa di un altro essere vivente
si rende conto di poter far ancora qualcosa e riacquista l'autostima
svolge attività fisica "dolce" con le mani e coordina i movimenti del corpo
fa qualcosa di bello e rilassante
passa il tempo insieme ad altre persone, in gruppo, così da dimenticare la solitudine e condividendo interessi
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