Le lesioni
cerebrali sono state associate per molto tempo a demenza e Alzheimer, ma i
ricercatori sono stati sorpresi nello scoprire che anche le più lievi perdite
di memoria sembrano essere legate allo stesso tipo di danni riscontrati in casi
molto più seri di declino cognitivo.
Ma il declino cognitivo si può prevenire. La miglior
strategia per prevenire perdite di memoria sono legate alla dieta
e all’esercizio che lavorano insieme costituendo così la prima difesa contro
tutti i disagi, inclusi i disordini cerebrali di qualsiasi tipo.
Studi dimostrano che anziani che adottano una dieta sana sono meno esposti al rischio di insorgenza di sintomi da demenza come tendenzialmente accade alla loro età. Inoltre un numero sempre maggiore di ricerche attesta quanto l’esercizio fisico sia fondamentale per mantenere salda la mente.
Evitare zuccheri e frumento ed essere accorti nel mangiare cibi che non causano elevati picchi di glicemia sono elementi importanti se vorrete ottimizzare la vostra salute e mantenere vivide funzioni cerebrali, nonostante la vostra età.
Perchè se è vero che l’aumentare dell’età è il più grande fattore di rischio per la demenza e l’Alzheimer, anche l’insulino resistenza e il diabete sono fattori che incrementano notevolmente il vostro rischio. I diabetici hanno fino al 65% in più di rischio di sviluppare problemi di Alzheimer, per esempio.
Studi dimostrano che anziani che adottano una dieta sana sono meno esposti al rischio di insorgenza di sintomi da demenza come tendenzialmente accade alla loro età. Inoltre un numero sempre maggiore di ricerche attesta quanto l’esercizio fisico sia fondamentale per mantenere salda la mente.
Evitare zuccheri e frumento ed essere accorti nel mangiare cibi che non causano elevati picchi di glicemia sono elementi importanti se vorrete ottimizzare la vostra salute e mantenere vivide funzioni cerebrali, nonostante la vostra età.
Perchè se è vero che l’aumentare dell’età è il più grande fattore di rischio per la demenza e l’Alzheimer, anche l’insulino resistenza e il diabete sono fattori che incrementano notevolmente il vostro rischio. I diabetici hanno fino al 65% in più di rischio di sviluppare problemi di Alzheimer, per esempio.
COME MANTENERE IN FORMA IL CERVELLO IN MODO NATURALE
Una sana alimentazione, il
giusto riposo, un buon esercizio
fisico e alcune sane abitudini in grado di rafforzare le capacità
cognitive bastano pochi gesti
semplici per mantenere il cervello in forma, sano ed efficiente senza
sprecare denaro in medicinali, a volte
costosi e poco utili.
I RIMEDI NATURALI PER
MANTENERE CERVELLO GIOVANE
Frutta e
verdura: spinaci, cavoli ma anche
bietole e lattuga sono alimenti
ricchi di antiossidanti, vitamina C, carotene e Omega-3 importanti
per mantenere in perfetta salute il cervello. Gli spinaci inoltre sono una
fonte importante di vitamina K, fondamentale per preservare le cellule nervose
dall’invecchiamento.
Pomodori
e anguria: sono entrambi ricchi di licopene, un nutriente in
grado di ottimizzare le funzioni cerebrali e fondamentale anche per la salute
dell’organismo, sarebbe infatti in grado di ridurre il rischio di ammalarsi di
diversi tipi di cancro.
Mirtilli: sono ricchi di antocianine, molecole non solo in grado di
esercitare un’azione positiva sull’intero organismo grazie alle loro proprietà
antiossidanti ma anche un vero e proprio concentrato di energia per il
cervello. Contrastano la perdita di memoria e il declino delle abilità motorie.
Avocado: con questo frutto si può fare il pieno di vitamina
E, vitamina B6 e tirosina, un elemento importante in quanto favorisce la
comunicazione delle cellule del cervello. Contrasta anche l’invecchiamento.
Noci: anche la frutta secca svolge
un ruolo importante nel mantenere in forma il cervello. Le noci, soprattutto,
sono ricche di vitamina E e magnesio.
Salmone: ma non solo frutta e verdura, anche il salmone ad
esempio è ricco di proteine, selenio, vitamina E e Omega-3 fondamentali per la
concentrazione e per ottimizzare le trasmissioni nervose.
Pane e
alimenti integrali: a un buon contenuto di fibre, vitamine del gruppo B e zinco associano
una giusta quantità di colina utile sia per la memoria che per lo sviluppo
cerebrale. E contengono colina anche le uova.
Tè verde: grazie alla presenza dei polifenoli, il tè verde sarebbe in
grado di prevenire alcune malattie neurodegenerative come l’Alzheimer e il
morbo di Parkinson.
Cioccolato: grazie alla presenza dei polifenoli, contrasta i
radicali liberi e quindi l’invecchiamento cellulare.
Evitate invece il consumo
eccessivo di alcolici: danneggiano l’area
dell’ippocampo sede della memoria e dell’equilibrio.
L’alimentazione
svolge quindi un ruolo decisivo nel mantenere il cervello in forma ma anche il riposo è
importante. La carenza di sonno
infatti incide negativamente sull’efficienza cerebrale.
LE ABITUDINI CHE
AIUTANO A MANTENERE IL CERVELLO IN FORMA
Ci sono
poi alcune abitudini quotidiane che, anche se sembrano del tutto innocue, in
realtà non lo sono affatto in quanto sono in grado di rallentare le capacità
della nostra mente. Ad esempio, ricorrere
sempre alle tecnologie anche per risolvere le questioni più semplici
impigrisce sia il cervello che la memoria.
Cercare
di mettere alla prova la mente il più possibile. Per farlo, basta poco: evitate la calcolatrice anche
per i calcoli più semplici, provate a ricordare i numeri di telefono, usate meno il
navigatore satellitare e cercate di memorizzare i tragitti in città.
§ Spezzate la routine ogni tanto: anche fare un percorso diverso dal solito per
rientrare in casa o andare a lavoro vi
permetterà di mantenere attiva la curiosità.
Provate a fare qualche esercizio di brain
training per stimolare le
diverse capacità mentali.
Infine,
se ne avete il tempo e le possibilità, imparate
una lingua straniera: lo studio vi permetterà di
rafforzare le vostre capacità cognitive.
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