Oggi parliamo di uno degli ortaggi più comuni: gli spinaci. Sono
una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae. Possono raggiungere
l'altezza di 70 cm circa con grosse foglie verde scuro.
Il periodo di raccolta delle spinaci va da novembre fino a
marzo. Le origini delle spinaci paiono risalire al continente asiatico, e
precisamente in Nepal, dove pare siano stati coltivati per la prima volta;
tuttavia esistono testimonianze che asseriscono che già nel cinquecento, a
Firenze, le suore benedettine coltivassero già le spinaci nei loro orti.
Chi di noi non associa gli spinaci all'immagine
del marinaio più amato di sempre, Braccio di ferro? Molto probabilmente questo personaggio
ha contribuito alla diffusione del consumo di questo ortaggio, soprattutto tra
i bambini che associano gli spinaci ed il ferro in esse contenuto, ad una
incredibile forza.
In realtà gli spinaci contengono si ferro, ma questo viene
assimilato in poche quantità. In 100 grammi di spinaci troviamo circa 3,5mg. di
ferro vegetale, che però non è facilmente assimilabile e viene quindi
trattenuto dall'organismo in minima quantità; per ovviare a questo
"inconveniente", gli esperti in materia consigliano di consumare in
abbinamento agli spinaci anche alimenti che contengano acido ascorbico, come ad
esempio il limone. Infatti l'acido ascorbico è in grado di favorire
l'assimilazione di ferro vegetale.
Gli spinaci sono ricchi di vitamine: A e C e in minore quantità,
vitamine B, D, F, PP e K; oltre alle vitamine troviamo una discreta quantità di
minerali quali rame, magnesio, potassio, zinco, calcio e fosforo. Cento grammi
di spinaci contengono: 90 gr. di acqua, 2 gr. di fibre, 3,4 di proteine, 0,7
gr, di grassi e 3 grammi di carboidrati.
Molto importante è la presenza della luteina, un carotenoide
con particolari proprietà utili alla vista. La luteina, contenuta in buona
quantità nelle foglie di spinaci, ha la capacità di penetrare nel sangue e di
depositarsi negli occhi, in particolare nella retina, apportando così ottimi
benefici alla vista.
Grazie alla ricchezza di minerali gli spinaci hanno
proprietà lassative, tonificante ed apportano benefici anche al muscolo
primario dell'organismo, il cuore. L'alto contenuto di acido folico apporta
benefici al nostro sistema immunitario, rendendolo più "forte" e
aiuta notevolmente l'organismo nella produzione di globuli rossi.
Gli spinaci sono un alimento vitale per il tratto digerente,
sia per la sezione alimentare del corpo (lo stomaco, il duodeno, e l’intestino
tenue), che per l’intestino crasso o colon, come riconosciuto da tempo
immemorabile.
Per poter trarre i massimi benefici dal consumo di spinaci è
bene sottolineare che gli stessi vanno rigorosamente mangiati crudi, magari in
insalata con olio e sale; è infatti dimostrato che, una volta lessati, perdono
il 50% circa delle loro proprietà utili all'organismo umano. Con gli spinaci
crudi, la Natura ha fornito all’uomo il miglior materiale organico per la
pulizia, la ricostruzione e la rigenerazione del tratto intestinale. Il succo
di spinaci crudi adeguatamente estratto, con la frequenza di circa mezzo litro
al giorno, ha spesso risolto i casi più gravi di stipsi in pochi giorni o
settimane..
Secondo alcuni ricercatori giapponesi, “gli spinaci sono una
notevole fonte di magnesio, che favorisce la dilatazione dei vasi, garantendo
una buona fluidità sanguigna. E quest’ultima è, a sua volta, di cruciale
importanza per avere erezioni forti e durature”.
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