La vita della donna è
caratterizzata da fasi fisiologiche; come con l’arrivo del menarca, la menopausa è una fase di grandi
cambiamenti, sia fisici che psicologici. Compare solitamente tra 45 e 55 anni e
può essere preceduta dalla pre-menopausa, una fase durante la quale i
primi squilibri ormonali possono provocare irregolarità del ciclo, disturbi del
sonno, depressione, alterazioni dell’umore, vampate… .
Ci si scontra
anche con due linee di pensiero: quella che crede in un approccio farmacologico
a base di estrogeni o di un'associazione di estrogeni e progestinici (la
terapia ormonale sostitutiva) e quella che intende utilizzare un approccio
attento all'alimentazione e all'assunzione di rimedi naturali.
Quindi, come prepararsi al meglio per questo momento? Ecco
alcuni consigli!
Movimento e alimentazione
mirata sono fondamentali per contrastare i sintomi più fastidiosi ma anche per
migliorare la silhouette e la qualità della vita, riducendo così rischi
per la salute. Infatti, con l’arrivo della menopausa, si è più esposti a rischio osteoporosi e a malattie cardiovascolari.
Quale la cura migliore? Senza dubbio un'alimentazione bilanciata e soprattutto mirata. La dieta ideale deve quindi prevedere l’introduzione di alimenti con una funzione protettiva contro i danni provocati dall’invecchiamento e dalla cessazione della produzione di estrogeni (ormoni legati all’attività ovarica).
Quale la cura migliore? Senza dubbio un'alimentazione bilanciata e soprattutto mirata. La dieta ideale deve quindi prevedere l’introduzione di alimenti con una funzione protettiva contro i danni provocati dall’invecchiamento e dalla cessazione della produzione di estrogeni (ormoni legati all’attività ovarica).
Un prezioso alleato è
sicuramente la soia:
- Contiene gli isoflavonoidi, molecole cui è
riconosciuta un’azone ipocolesterolizzante e di supporto alla produzione
ormonale femminile
- Tra questi ci sono i fitoestrogeni (simili agli esrogeni) che
proteggono dall’osteoporosi, dalle malattie cardiovascolari e contrastano
vampate e sudorazione; a differenza degli estrogeni, inoltre, diminuiscono
il rischio di tumore al seno
- La varietà di scelta e le proprietà
benefiche della soia non devono indurre a sostituire del tutto latte e
carne con i derivati della soia: è bene integrare i prodotti a base di
soia con quelli tradizionali
- La quantità giornaliera raccomandata per
ottenere effetti positivi è di 60 grammi
Ma quali sono gli altri
modi con cui ci si può preparare alla menopausa?
E' importante che non manchi
mai il calcio: l’aumento della massa ossea femminile termina intorno ai 30 anni
ed è importante iniziare a fare prevenzione fin da subito, così da evitare
l'osteoporosi. Se latte e derivati non possono certamente mancare, bisogna
ricordarsi che il calcio è contenuto in grandi quantità anche nelle verdure, il
cui consumo deve sicuramente aumentare.
La produzione del calcio,
inoltre, è legata alla vitamina D che, oltre all'alimentazione, viene
sintetizzata grazie all'esposizione solare: bastano pochi minuti al giorno
all'aria aperta per trarre qualche beneficio!
Stress, fumo, smog,
malattie e infiammazioni fanno aumentare la produzione di radicali liberi che danneggiano
proteine e le membrane cellulari già dalla pre-menopausa. Per contrastare i segni dell’invecchiamento è
indispensabile condurre uno stile
di vita sano e seguire un'alimentazione corretta. Quale quella
giusta?
La frutta e la verdura hanno un elevato potere
antiossidante per questo vanno consumate spesso, preferendo quelle di stagione.
- Finocchi e cetrioli sono ottimi drenanti e
aiutano a contrastare la cellulite eliminando i liquidi in eccesso
- Ricchi di vitamine sono anche i cereali
integrali, soprattutto quelli ricchi di ferro e calcio (per la prima
colazione): contengono, inoltre, molte fibre che migliorano il transito
intestinale e stimolano un senso di sazietà
- Noto per le sue proprietà antiossidanti è
il tè verde. E’ ricco di catechine, che bloccano i radicali liberi e
proteggono il sistema cardiovascolare prevenendo la formazione delle
placche di colesterolo: le catechine potenziano anche l’azione della
vitamina E. Inoltre, grazie alla caffeina, alle teobromine e alla
teofillina, stimola la lipolisi, ovvero lo smaltimento del grasso
accumulato.
- Il pesce, soprattutto quello azzurro,
previene le malattie
cardiovascolari per l’alto contenuto di Omega-3
Gli Omega3 sono acidi grassi insaturi che aiutano ad
ostacolare la formazione di coaguli nel sangue, a controllare il livello dei
grassi e i valori della pressione arteriosa.
Oltre al pesce, gli Omega-3
sono presenti nelle noci e nelle alghe, benché in misura minore.
Per rafforzare il sistema
muscolare, per controllare il peso, migliorare la resistenza fisica e ridurre
il rischio di malattie cardiovascolari, è indispensabile fare attività fisica, e, la pre-menopausa è il momento
ideale per iniziare se non la si è mai fatta prima.
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