Le traballanti condizioni meteorologiche dell'estate 2011 fanno storcere il naso a molti amanti della tintarella ma per la maggior parte degli anziani sono una manna dal cielo.
Giornate piovose e temperature più basse rispetto alla media della stagionale sembrano essere un antidoto naturale ai problemi di caldo intenso già trattati in alcuni post dei giorni passati.
Niente di troppo strano se pensiamo che ogni anno gli anziani si trovano a fare seriamente i conti con la calura estiva che per loro non è un semplice fastidio ma un rischio ben concreto.
Dal punto di vista della terza età il 2011 è stato benevolo: secondo i dati i morti fino ad oggi sono stati circa cento in meno rispetto all'anno scorso e, a fine estate, le statistiche positive saranno ancora più clamorose.
Niente di troppo strano se pensiamo che ogni anno gli anziani si trovano a fare seriamente i conti con la calura estiva che per loro non è un semplice fastidio ma un rischio ben concreto.
Dal punto di vista della terza età il 2011 è stato benevolo: secondo i dati i morti fino ad oggi sono stati circa cento in meno rispetto all'anno scorso e, a fine estate, le statistiche positive saranno ancora più clamorose.
Come sempre tutto è relativo. Se da una parte l'estate a metà ha rappresentato un grave problema economico per chi lavora nel settore, per i vecchietti è stata una sorpresa più che gradita, toccasana per la salute stessa. Come si dice: non tutto il male viene per nuocere.
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