martedì 6 marzo 2012

L'aspirina diminuisce il rischio di ictus


In un post di poche settimane fa parlavamo dell'aspirina come “barriera” allo sviluppo i tumori. Oggi, prendendo spunto da un articolo di AGI Salute, torniamo a parlare di acido acetilsalicilico, ma in ottica di benefici contro il rischio di ictus.
A quanto pare il farmaco è particolarmente indicato per donne anziane, categoria più a rischio di subire un ictus ischemico. Ad affermarlo sono gli studiosi della University of North Carolina che, dopo aver monitorato oltre 87mila signore di età compresa tra i 50 e i 79 anni, sono giunti alla conclusione che le donne che adottano una dieta alimentare a maggior quantità di grassi trans hanno una significativa probabilità di incorrere in un evento vascolare cerebrale. La percentuale di rischio si riduce, invece, per chi ha assunto aspirina per periodi prolungati di tempo.
Secondo gli studiosi l'uso regolare di aspirina può contrastare l'effetto negativo dell'assunzione di grassi trans sul rischio di ictus: ciò avviene in virtù del suo potere antinfiammatorio ma anche della sua funzione anti-aggregazione piastrinica. Una scoperta molto interessante.